Skip to main content
Servoscala a poltroncina

Servoscala a poltroncina: la guida completa per una scelta consapevole

Un servoscala a poltroncina rappresenta una delle soluzioni più efficaci e diffuse per superare le barriere architettoniche all'interno della propria abitazione, restituendo autonomia e sicurezza a chi ha difficoltà motorie. Questo dispositivo, spesso chiamato anche montascale, è molto più di un semplice ausilio tecnico: è una chiave che riapre le porte di una casa vissuta pienamente, eliminando l'ansia e la fatica legate all'uso delle scale. Per le persone anziane o per chiunque abbia una mobilità ridotta ma sia ancora in grado di camminare, il servoscala a poltroncina diventa un alleato quotidiano per mantenere la propria indipendenza.

Tuttavia, il termine "servoscala" viene spesso usato in modo generico, creando confusione con altri tipi di impianti come le piattaforme per carrozzine. Comprendere cosa sia esattamente un servoscala a poltroncina, a chi si rivolge, quali sono le sue caratteristiche tecniche e come si differenzia da altre soluzioni è fondamentale per fare una scelta informata e consapevole. Questa guida completa esplorerà ogni aspetto, dal funzionamento ai costi, dalla sicurezza alle differenze con i servoscala a pedana, per aiutarti a capire se questa è la soluzione giusta per te o per i tuoi cari.

Che differenza c'è tra un montascale e un servoscala

Prima di addentrarci nei dettagli del servoscala a poltroncina, è cruciale fare chiarezza su una terminologia che può generare confusione. Spesso, i termini "montascale" e "servoscala" vengono usati come sinonimi, ma in realtà identificano due tipologie di impianti con destinazioni d'uso ben precise. La differenza fondamentale risiede nel tipo di supporto offerto all'utente e, di conseguenza, nel target a cui si rivolgono.

Un montascale, o più correttamente un servoscala a poltroncina, è un impianto dotato di una comoda sedia o poltroncina che scorre lungo una guida fissata alla scala. È la soluzione ideale per persone che, pur avendo difficoltà a salire e scendere i gradini a causa di problemi di equilibrio, affaticamento o patologie articolari, sono ancora in grado di camminare e di effettuare autonomamente il trasferimento da una posizione eretta a una seduta (e viceversa). L'utente si siede sulla poltroncina, allaccia la cintura di sicurezza e aziona i comandi per muoversi tra i piani in totale sicurezza e comfort.

Un servoscala a pedana, invece, è un impianto dotato di una piattaforma piana, progettato specificamente per persone che utilizzano una sedia a rotelle. In questo caso, l'utente non deve effettuare alcun trasferimento: sale direttamente sulla pedana con la propria carrozzina, che viene messa in sicurezza, e aziona l'impianto. Questi dispositivi sono generalmente più grandi e robusti, in grado di trasportare pesi maggiori, e sono spesso la soluzione obbligatoria in contesti pubblici per garantire l'accessibilità, ma vengono installati anche in abitazioni private dove la disabilità è più grave.

In sintesi, la scelta tra un servoscala a poltroncina e uno a pedana dipende interamente dal livello di autonomia e dalla condizione di mobilità dell'utilizzatore. Il primo è pensato per chi cammina, il secondo per chi si muove in carrozzina.

Come funziona un servoscala a poltroncina

Il funzionamento di un moderno servoscala a poltroncina è il risultato di un'ingegneria che punta alla massima semplicità d'uso, sicurezza e affidabilità. Il sistema è composto da tre elementi principali: la guida, il corpo macchina e la poltroncina.

La guida, o binario, è il percorso su cui scorre l'impianto. Viene fissata direttamente ai gradini della scala o, in alcuni casi, alla parete adiacente. Può essere monotubo o bitubo, a seconda del modello, e viene realizzata su misura per adattarsi perfettamente a ogni tipo di scala, che sia dritta o curva. La sua progettazione precisa è fondamentale per garantire un movimento fluido e stabile.

Il corpo macchina è il cuore tecnologico del servoscala. Contiene il motore, il sistema di trazione (che può essere a pignone e cremagliera o a frizione) e le batterie. La maggior parte dei modelli oggi funziona a batterie ricaricabili, il che assicura un funzionamento silenzioso, un movimento dolce e, soprattutto, la possibilità di utilizzare l'impianto anche in caso di blackout elettrico. Le batterie si ricaricano automaticamente quando la poltroncina è ferma nelle stazioni di parcheggio, situate alle estremità della guida.

La poltroncina è l'interfaccia con l'utente. È progettata per essere ergonomica e confortevole, con seduta, schienale e braccioli imbottiti. Sul bracciolo si trovano i comandi di movimento, solitamente un joystick o dei pulsanti "a uomo presente", che richiedono una pressione costante per attivare il movimento, una misura di sicurezza che ferma immediatamente l'impianto se l'utente lascia il comando. La poltroncina è inoltre dotata di una cintura di sicurezza e, nella maggior parte dei modelli di qualità, di un sedile girevole che permette di ruotare verso il pianerottolo per una discesa sicura. Per un'analisi più approfondita, è utile consultare la nostra guida per la scelta del montascale.

Quanto costa un servoscala a poltroncina e quali fattori considerare

Il costo di un servoscala a poltroncina è una delle domande più frequenti. È importante capire che non esiste un prezzo unico, ma il costo finale dipende da una serie di variabili specifiche per ogni installazione.

Il fattore più influente è la tipologia della scala. Un servoscala a poltroncina per una scala dritta è la soluzione più economica. Poiché la guida è standard e non richiede lavorazioni complesse, i prezzi partono indicativamente da circa 3.000 euro.

Per le scale curve, a chiocciola o con più rampe, il costo aumenta significativamente. La guida deve essere progettata e costruita su misura per adattarsi a ogni singola curva e cambio di pendenza. Questa personalizzazione richiede una progettazione complessa e una produzione artigianale, portando i prezzi in una fascia che va, in media, dai 7.000 euro in su, a seconda della lunghezza e della complessità del percorso.

Altri fattori che influenzano il prezzo includono:

  • Lunghezza della guida: più la scala è lunga, maggiore sarà il costo.

  • Modello e personalizzazioni: opzioni come sedili con materiali pregiati, colori personalizzati, funzioni automatiche (come il poggiapiedi che si chiude elettricamente) possono far aumentare il prezzo.

  • Installazione interna o esterna: i modelli per esterni sono realizzati con materiali più resistenti e hanno un costo leggermente superiore.

  • Marca e assistenza: aziende rinomate come Archimede, Stannah o Vimec possono avere un costo iniziale più alto, ma spesso garantiscono una qualità superiore e un servizio di assistenza post-vendita più affidabile, un fattore da non sottovalutare.

È fondamentale ricordare che questi costi possono essere notevolmente abbattuti grazie alle agevolazioni fiscali. Come abbiamo spiegato nella nostra guida completa alla detrazione del montascale, è possibile beneficiare di bonus fino al 75% e dell'IVA agevolata.

Esiste un servoscala a poltroncina senza installazione fissa?

Una domanda comune è se sia possibile avere i benefici di un servoscala a poltroncina senza dover procedere con un'installazione permanente. La risposta risiede nei cosiddetti montascale portatili o a cingoli. Questi dispositivi non richiedono una guida fissata alla scala, ma sono macchine mobili che si muovono su ruote o, più comunemente, su cingoli di gomma.

Questi modelli sono progettati per agganciare una carrozzina (nel caso dei cingolati) o per far sedere direttamente la persona (in alcuni modelli a ruote) e superare le rampe di scale grazie all'azione dei cingoli che fanno presa sui gradini.

Tuttavia, è fondamentale comprendere le differenze e i limiti di queste soluzioni rispetto a un servoscala a poltroncina fisso:

  • Richiedono un accompagnatore: I montascale mobili non possono essere azionati in autonomia. Necessitano sempre di una seconda persona, fisicamente abile e adeguatamente formata, per manovrarli in sicurezza. Pertanto, non promuovono l'indipendenza dell'utente.

  • Uso e praticità: Possono essere più lenti e meno pratici per un uso quotidiano e frequente. Sono più indicati per un uso occasionale, per superare brevi rampe di scale o in contesti dove un'installazione fissa è strutturalmente impossibile.

  • Sicurezza: Sebbene siano sicuri se usati correttamente, richiedono una maggiore attenzione e abilità da parte dell'operatore rispetto alla semplicità e sicurezza intrinseca di un impianto fisso.

In definitiva, un montascale senza impianto fisso è una soluzione valida in contesti specifici, ma un servoscala a poltroncina installato su misura rimane la scelta d'elezione per chi cerca vera autonomia, comfort e sicurezza nella propria casa.

Chi ha diritto alle agevolazioni e come ottenerle

L'accesso a un servoscala a poltroncina è facilitato da un robusto sistema di supporti economici. Praticamente chiunque sostenga la spesa per un intervento di abbattimento delle barriere architettoniche può beneficiare delle detrazioni fiscali. Questo include proprietari, inquilini, usufruttuari e familiari conviventi.

La procedura per ottenere le agevolazioni, come il bonus del 75%, richiede di seguire passaggi precisi, come effettuare pagamenti tracciabili (bonifico parlante) e conservare tutta la documentazione (fatture, certificazioni).

In casi molto specifici di disabilità grave e comprovata necessità, è anche possibile richiedere un montascale gratuito in comodato d'uso all'ASL. Tuttavia, come spiegato nella nostra guida su come richiedere un montascale per disabili, si tratta di un percorso complesso e riservato a situazioni particolari, che solitamente porta alla fornitura di modelli mobili. Per chi cerca una soluzione fissa e personalizzata, la via dell'acquisto con agevolazioni fiscali è la più diretta e soddisfacente.

Conclusione: la scelta giusta per la tua libertà

Un servoscala a poltroncina è molto più di un semplice pezzo di tecnologia: è un investimento nella qualità della vita, nell'indipendenza e nella serenità. Comprendere le differenze con le altre tipologie di servoscala, valutarne attentamente le caratteristiche tecniche in base alle proprie esigenze e a quelle della propria casa, e informarsi sui costi e sulle importanti agevolazioni disponibili, sono i passaggi chiave per una scelta consapevole.

Affidarsi a professionisti esperti come Archimede, che possono guidarti in ogni fase del processo – dal sopralluogo gratuito alla progettazione su misura, fino all'installazione e all'assistenza post-vendita – è la garanzia di trovare la soluzione perfetta per tornare a muoversi in casa senza limiti e senza paure.

  • Visite: 4